BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA:
Anfora piriforme del XVIII- XV sec. a.C., cioè risalente all’antica età del bronzo, in Argilla rossiccia con inclusi indefinibili Il corpo è piriforme e su di esso si inserisce l’alto orlo obliquo con bordo leggermente appiattito. La base è piatta e distinta. Due ampie anse a nastro simmetriche ed opposte collegano la parte più ampia del corpo con la porzione quasi mediana dell’orlo. La superficie p verniciata in rosso con vernice evanescente. Al di sopra è realizzata la decorazione dipinta in nero.
È ripartita in due ampie porzioni nelle due metà del vaso secondo l’asse. Sull’orlo una metopa centrale risparmiata sul fondo totalmente dipinto in nero presenta una semplice linea orizzontale tremolata nei tre quarti superiori. Tale linea si aggancia a due elementi lineari verticali laterali. Sul corpo vi è una grande metopa centrale incornicia da due coppie di sottili linee verticali all’interno e da due bande verticali all’esterno. Al centro della metopa vi è un elemento a farfalla sovrapposto ad un rombo.
Tale elemento è marginato in alto e in basso da due coppie di segmenti orizzontali paralleli. Sull’altra metà doveva esserci lo stesso decoro. Sulle anse una campitura nera totale inquadra due metope campite da grandi X.