BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA:
Il reperto è stato rinvenuto insieme con altri simili esemplari, nell’estradosso della volta dell’ambiente 16, dove questi manufatti sono stati reimpiegati, dopo la rottura o la defunzionalizzazione, come materiale per riempire e alleggerire la copertura voltata. Si tratta di una brocca, recuperata fortuitamente integra, con orlo a fascia, bocca trilobata su alto collo svasato e corpo troncoconico espanso, sotto l’ansa a bastoncello.
Il decoro sul corpo ceramico è costituito dalla tipica decorazione a motivo geometrico con linee, reti e bande in bruno, associate a decori a fasce in verde ramina, su fondo bianco. Il manufatto s’inserisce nelle produzioni siciliane di ceramica smaltata del XV secolo, il cui impiego è attestato presso il Castello dei Ventimiglia in numerosi manufatti da mensa, brocche, catini e ciotole, rinvenuti durante gli scavi realizzati presso il castello negli anni 90 del secolo scorso.