Biblioteca e Carteggio

BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA:

Il corpo librario lasciato dallo studioso oggi è di circa 2000 volumi. Esso comprende opere pubblicate tra XVI secolo e la fine del XIX. La maggioranza di quelle appartenenti al corpo antico è di carattere religioso, ma non mancano rarità di gran pregio per la rarità e per il valore storico-naturalistico e culturale in generale.

Le opere risalenti al diciannovesimo secolo, sono un compendio della produzione naturalistica e agraria siciliana e italiana del tempo. I testi manoscritti sono in buona parte copie di lavori di Minà Palumbo pronti per la pubblicazione. Il Carteggio consiste in circa 1400 lettere inviate da membri della cultura scientifica siciliana, italiana ed europea; accademie e sodalizi ai quali lo studioso aderiva; apparati amministrativi statali, circondariali e comunali.

Una piccola sezione contiene lettere a Luigi Failla Tedaldi.