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La casa agro-pastorale del pane

Breve descrizione dell’opera: In una saletta del museo delle madonie, quasi adiacente alla casa del pastore, si e’ proceduto alla ricostruzione fedele di un ambiente domestico-tipo agro-pastorale della lavorazione del pane nelle madonie, attraverso la allocazione di reperti originali dell’uso quotidiano secondo i canoni della tradizione; detti reperti si possono datare tra la fine dell’800 […]

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La galleria delle arti popolari siciliane

LA GALLERIA DELLE ARTI POPOLARI SICILIANE  costituisce una sezione del Museo della Madonie dall’ anno 2013, ed espone una serie di reperti museali attinenti alle arti popolari siciliane grazie a una prestigiosa collaborazione culturale con la FONDAZIONE ‘IGNAZIO BUTTITA’ DI PALERMO, proprietaria di detti reperti. Questa preziosa collaborazione, stipulata nel 2010 con una apposita convenzione […]

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La casa del pastore delle Madonie

BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: In una sala del museo delle Madonie, Vincenzo Piccione ha proceduto alla ricostruzione fedele di un ambiente domestico-tipo della famiglia di un pastore delle Madonie, attraverso la  allocazione di reperti originali dell’uso quotidiano secondo i canoni della tradizione; detti reperti  si possono datare tra la fine dell’800 e  i primi anni del […]

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Piccola tela “Mater Salvatoris”

BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: Nella sezione storico-artistica del Museo è da segnalare, oltre alla pregevole tela della Trasfigurazione di Giuseppe De Garbo (1794), la preziosissima piccola tela della “ MATER SALVATORIS ” di probabile artista fiammingo forse della fine del sec. XVI inizi XIV sec.(?). La tela di piccole dimensioni rappresenta la Vergine Maria che dona il […]

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Cinquecentina Federico II “De arte venandi cum avibus” 1596

BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: Nel ricco patrimonio librario antico del MUSeBArch si segnalano 11 opere del ‘500 (Cinquecentine), tra queste, oltre al prezioso incunabolo, il “Cantorale Gregoriano”, si sottolinea il volume del 1596: Federico II “De arte venandi cum avibus”, è il manuale di caccia con gli uccelli scritto dall’Imperatore e trattasi di un unicum librario […]

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Tela della Trasfigurazione

BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: Nella sezione storico-artistica del Museo è da segnalare la pregevole tela della Trasfigurazione di Giuseppe De Garbo da Castelbuono (è datata 1794); l’opera pittorica rappresenta l’episodio evangelico della Trasfigurazione di Cristo tra Mosè ed Elia e con gli apostoli Filippo, Giacomo e Giovanni. La tela di modeste dimensioni costituiva la pala dell’altare […]

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Ruota di campanelle

BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: Nella sezione storico-artistica del Museo è da segnalare questa singolare RUOTA DI CAMPANELLE proveniente dall’ex Chiesa del SS. Salvatore che, fino al 1975, fu la ‘Cappella’ dell’Ospedale Civico del Monte di Pietà (atti ‘Ratiocinij’ del Monte di Pietà secc. XVI/XVII), di proprietà dell’Amministrazione Comunale. Il reperto si presenta a mo’ di ruota lignea […]

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Maschera funeraria di cera

BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: La maschera funeraria di cera col relativo calco in gesso del sec.XIX, appartenuta a un sacerdote di Geraci della fine dell’800, Don Paolo Vetri -, fu reperito nel 1983, presso una antica casa dell’abitato geracese; fu esposta per la prima volta al pubblico nella MOSTRA DOCUMENTARIA ETNOANTROPOLOGICA DI ARTI, MESTIERI E TRADIZIONI […]

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Sciarpa – Gioiello

BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: La realizzazione di questa sciarpa ha suggerito un inusuale accostamento tra un materiale altamente tecnologico, ma di difficilissima lavorazione con la tecnica del modano come il filato estruso di poliammide, ed elementi preziosi quali il corallo rosso, le perle scaramazze e il filato d’oro, portando alla realizzazione di una sciarpa gioiello che, […]

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reperti e capitelli

BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: I reperti archeologici sono stati rinvenuti nell’antica Abbazia di San Giorgio. Questa si presenta come campo archeologico. Le uniche strutture in elevazione sono quelle del perimetro della chiesa, strutture che tra l’altro non raggiungono interamente il bordo superiore della muratura originaria. Rimangono tracce basamentali delle due absidi laterali. Il sito dove sorge l’abbazia […]

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