BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA : Cratere a campana rovesciata a figure rosse di fine V sec. a.C. (450 –440 a.C.) Cratere a campana rovesciato a figure rosse, utilizzato come cinerario. Sul lato principale è raffigurata una scena di interni su quello secondario tre giovani ammantati.
BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: Questo attrezzo era utilizzato per l’estrazione del miele raccolto. In primavera, le api raccolgono e trasportano il nettare dei fiori nell’alveare e qui viene trasformato da altre api in miele, che serve per la costruzione delle cellette esagonali e per riserva di cibo. Nelle celle (vrischi) viene dunque depositato miele ma anche […]
BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: U cardu era un oggetto di legno a forma rettangolare in legno di castagno. Al centro di tale cardu, alla distanza di 28 cm circa dagli estremi, era inchiodato un pezzettino di legno quadrato al centro del quale si trovavano una serie di chiodi in ferro ottenuti nella fucina del fabbro. Ne […]
BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: L’oggetto risulta composto da due parti in legno: un asse longitudinale di cm 103 e cm 2,5 di spessore, all’estremità del quale si trova collocata una sorta di semisfera, ottenuta dalle sapienti mani del curatolo dell’azienda zootecnica, o da altro pastore per mezzo del proprio coltello. Serviva per la trasformazione del latte […]
BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: Attrezzo usato dal falegname per ottenere gli incastri (mmicciaturi) tra due assiti di legno posti trasversalmente, di solito a 90°, o anche con angolazioni diverse e longitudinalmente per unire due pezzi di legno. Naturalmente questo attrezzo si usava per parti di legno abbastanza consistenti per la costruzione di balconi, portoni, porte, finestre, […]
BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: Si tratta di un oggetto a forma di sacco. Esso è formato da corda intrecciata a forma di rombo. La parte inferiore del sacco si chiamava cascia da riti. Quando questa era piena, il contadino con i piedi l’aggravava (la pigiava) e vi poneva sopra alcuni rampuna (mazzi) di paglia, che fuoriuscivano […]
BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: Il basto era costituito da cannavazzata (stoffa pesante) che era cucita a sacco imbottendola di pagliuzza. Si divideva quindi a metà con una cucitura e si poneva sopra un altro pezzo di stoffa chiamata alona. A questo punto si mettevano i vazzani, cioè si bordava con cuoio cucendolo con lo spago. Sul […]
BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: Si tratta di un oggetto di forma cilindrica la cui base era formata da una rete circolare, ottenuta in questo caso dalla concia di una pelle di capra, mentre l’altezza detta arvula era formata da legno, per ottenere la forma circolare del quale, doveva essere trattato con la fiamma del fuoco in […]
BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA: Moderno centrotavola realizzato con la tecnica del filet in tondo: nel fitto intreccio delle maglie ci si ispira ai rosoni (i grandi finestroni oculari che catturano la luce del sole) delle facciate delle chiese gotiche – chiaramontane di Sicilia. Questo tipo di rete è poco conosciuto ed ha origini incerte. Si pensa […]
Questo album fotografico è da considerarsi una delle numerose sperimentazioni compiute dalle allieve della scuola d’arte «Isnello ricama», avvalendosi di consulenze esterne per un percorso di ricerca volto al recupero ed al reimpiego di tecniche di lavorazione (come il modano o filet, risalente al XVI secolo), e prestando particolare attenzione verso nuovi prodotti. Il filet […]